Saturday, February 19, 2011

Pole dance, pole dancing, pole gym, pole fit…but, please, don’t call it lap dance!!!






Me and my Madi...



London "Tube"




Paris - Tour Eiffel

New York Athletic Club - New York








only in New York...
Saprete già cosa si intende per pole dance, pole gym, pole fit…comunque la si chiami, essa è una disciplina sportiva che non ha nulla a che vedere con la lap dance (dal termine inglese lap cioè grembo, che è un ballo erotico in cui lo spettatore è seduto mentre la ballerina gli si muove addosso - "in grembo" , appunto - o comunque a breve distanza cfr. http://it.wikipedia.org/wiki/Lap_dance) .
Ciò che potrebbe indurre a far confusione tra le due realtà è proprio la presenza del palo (pole, pertica o come dir si voglia).
Ma  se nella lap dance la pertica ha una funzione  meramente coreografica (tant’è che spesso viene sostituita da sedie o altri supporti) e vagamente “evocativa”, nel caso della pole dance è elemento imprescindibile.
Tuttavia,  il palo non è affatto l’elemento principale di questa disciplina.
Il vero ”attrezzo” che caratterizza questo sport è il corpo. Questa disciplina infatti permette più di qualsiasi altra di prendere consapevolezza del proprio corpo, dello spazio che questo occupa, del suo peso, delle sue potenzialità e dei suoi limiti. Per superarli.
Ho fatto sport a livello agonistico ed ho imparato da piccola a “rinunciare”…alla festa della compagna di classe,  perché a breve ci sarebbe stata una gara o al cinema con le amiche perché il pomeriggio era impegnato dagli allenamenti. E dai compiti. Ciononostante, di quei giorni ricordo solo la gioia dei successi ed il puro divertimento che cancellava ogni fatica. “Da grande”, la pole dance mi ha fatto provare le stesse sensazioni…grazie a questa disciplina ho (re)imparato innanzitutto che non si finisce mai di imparare. E di migliorarsi. E che con il lavoro (quello duro) ed i sacrifici (grandi e piccoli) si possono ottenere risultati inimmaginabili. Come riuscire, finalmente, ad eseguire uno “shoulder mount” o uno “scorpio” come si deve… Ma il risultato è quasi un dettaglio. E’ la sfida con se stessi, il lavoro per superare i propri limiti, la precisa percezione del proprio corpo che è l’unico mezzo a nostra disposizione e, allo stesso tempo, il nostro  antagonista. E tutto ciò va ben oltre la pole dance, credetemi.  Pole dance è sfida, lividi e fatica. Muscoli doloranti e pelle in fiamme. Altroché ballo o gioco erotico… Perchè quando il gioco si fa duro, solo i duri iniziano a giocare…



You surely know the meaning of pole dance, pole aerobic, pole fit, pole gym ... however you call it, it is a sport that has nothing to do with the “lap dance” (which is an erotic dance that a stripper performs while straddling a customer's lap). What could  lead to confuse the two realities is just the presence of the pole (or perch or as you prefer). 
Nevertheless, while in lap dance the  pole has a  merely
choreographic function (indeed it’s often substituted by  chairs or other “supports”) and vaguely "evocative", in the case of pole dance, pole is (clearly!) an essential element. 
However, the pole is not the main element of this discipline. 
The real "tool" that characterizes this sport is the body. This discipline in fact, more than any other, gives you the awareness of your body , the space it occupies, its weight, its potential and also its limitations. 
To overcome them. 
I played sport at a competitive level and I learned as a child to "renunce"... the classmate party, because of the upcoming competition,  or the cinema  with friends because  in the afternoon I had my  training. And my homeworks. Notwithstanding, of those days I only remember the joy of success and the pure fun that erased all the effort. As  an adult, the pole dance made me feel again the same sensations ... thanks to this sport I have learned again, first of all,  that you never stop learning. And improving yourself. And that with  work (the hard one) and sacrifices (the small and the big ones) you can get unbelievable results. Like, for example,  doing (finally!)  a perfect “ scorpio” or “shoulder mount” ... However the result is almost a detail. It 's challenging yourself, the work to push yourself  beyond your limits, the exact perception of your body, wich is the only “tool” you have and, at the same time,  your antagonist. . Pole dance is challenge, bruises and fatigue. Sore muscles and burning skin. It’s much more than a dance or an “erotic game”…
 Because when the game is tough, the toughs start to play



pole-mermaid


pole-lego


pole-bear


pole-bees




7 comments:

  1. Bellissimo il cartello sulla metro!

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  2. ...peccato che quando l'ho visto fosse ormai troppo tardi! ;)

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  3. Ciao Idaaaa

    Finalmente riesco a scrivere. Mi piace un sacco il tuo Blog. :)

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  4. sei unica oltre che stupenda!!!lot of love muahhh muahhhhhhhh love u

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