Hérve Léger bikini |
Lillian Bassman |
The Pirelli Calendar 2006 |
Hérvé Léger stretch bandage dress |
Christian Siriano |
Dita Von Teese |
Hérve Léger |
Louis Vuitton fall winter 2011/2012 fashion show |
Lillian Bassman |
Per molti anni nell’Indice dei libri proibiti, sebbene la sua pubblicazione abbia suscitato scandalo e censure in tutto il mondo, “Il Secondo Sesso” (1949) della scrittrice parigina Simone de Beauvoir (classe 1908), è diventato un classico della letteratura femminista e non solo. Prescindendo dagli aspetti più importanti e seri (che esulano da questo contesto di leggerezza e svago) ho pensato di offrirvene un assaggio, come spunto per una riflessione e per un sorriso.
In generale, l’aver abbandonato molti tabù, anche relativamente al modo di vestirsi ed apparire, ed essere riuscite a vivere una sessualità più aperta e serena siano senza dubbio alcuni degli aspetti positivi della cd. “rivoluzione sessuale”. L’importante è che questi atteggiamenti siano spontanei e consapevoli e non dettati, ad esempio, dal bisogno di sentirsi amate o, peggio, dal voler raggiungere un obiettivo o far sentire la propria voce. O c’è il rischio che l’evoluzione-rivoluzione involva tristemente in regressione.
Credo che essere belle e sexy sia un diritto ed, in parte, anche un dovere di ogni donna. Qualunque sia il mezzo (deciso in piena libertà!) che la faccia sentire tale…“killer heels” o soffocanti corsetti, insoliti piercings o pratiche al limite della tortura, costosi trattamenti estetici o un semplice filo di mascara.
Un fine settimana sereno o da urlo, come preferite…
For many years in the Index of prohibited books, although its publication has caused scandal and censorship around the world, "The Second Sex" (1949) of the french writer Simone de Beauvoir (born in 1908!), has become a literary classic, feminist and beyond. Apart from the most important and serious aspects (outside this context of leisure and fun) I want to propose you some extracts, as an opportunity to reflect and smile.
In general, the fact that many taboos have been abandoned, even in the way of dressing and appearing, and women can live a more open and relaxed sexuality are undoubtedly some of the positive aspects of the so-called "sexual revolution". The important thing is that these attitudes are spontaneous and conscious and not result, for example, from the need to feel loved, or worse, from the will to reach a goal or make their voice heard. Or there a risk that the evolution-revolution devolves sadly in decline. I think being beautiful and sexy is a right and, in part, a duty for every woman. Whatever makes her feel that way..."killer heels" or squeezing corsets, unusual piercings or practices at the edge of the torture, expensive beauty treatments or just a touch of mascara. As long as they are freely decided, they're ok to me.
A peaceful or crazy week-end, as you prefer...
Versace lace-up leather platform sandals |
piercing corset |
"... attire has a double function: it is intended to indicate the social standing of the woman... but at the same time it puts feminine narcissism in concrete form"
“L’abbigliamento ha una duplice funzione: è destinato a indicare la posizione sociale della donna... ma allo stesso tempo da al narcisismo femminile una forma concreta”.
Kate Moss at Louis Vuitton fall winter 2011/2012 fashion show |
"The purpose of the fashion to which she is enslaved is not to reveal her as an independent individual, but rather... offer her as prey to male desires"
"Lo scopo della moda a cui (la donna) è asservita non è di rivelarla come individuo indipendente, ma piuttosto…di offrirla come preda ai desideri maschili"
Bruno Dayan |
“Making someone an object, making someone passive, is something very different from being a passive object”.
“Rendere qualcuno un oggetto, rendere qualcuno passivo, è una cosa molto diversa che essere un oggetto passivo”.
Dolce&Gabbana metal corset |
"Dress can be a weapon of conquest, but not a defensive weapon; its art is to create mirages, it presents an imaginary object to the eye"
"Un abito può essere un'arma di conquista, ma non un'arma di difesa, la sua arte è quella di creare miraggi, esso rappresenta un oggetto immaginario per l'occhio".
Alexander Wang, Narciso Rodriguez, Thakoon, Rodarte |
San Paolo fashion week |
"Through adornment... woman allies herself to nature while bringing to nature the need of artifice; for man she becomes flower and gem - and for herself also"
"Attraverso gli ornamenti la donna si allea alla natura mentre porta alla natura la necessità dell’ artificio; per l'uomo diventa fiore e gemma - e per se stessa anche".